Descrizione generale:

La ferrata è atletica, verticale ed esposta ma senza particolari difficoltà, attrezzata con abbondanti staffe e fune molto tesa. Vista la bassa quota si può percorrere in qualsiasi stagione, ovviamente salvo pioggia o neve. Sarebbe consigliabile, vista la totale esposizione a sud, percorrerla nei mesi primaverili o autunnali (ottobre, novembre).

Località di partenza:

La località di partenza si raggiunge con la strada che da Chiavenna conduce a Pianazzola (frazione di Chiavenna). Dopo una serie di tornanti sulla sinistra si troverà una fontana e uno slargo dove poter posteggiare alcune auto. I posti non sono molti e sarà pertanto necessario, in base ai partecipanti, ottimizzare le auto forse già da Chiavenna, o meglio da Varese.       

Avvicinamento alla ferrata

Dalla fontana si seguono i bolli, non sempre ben visibili, e dopo circa 20 minuti si arriva all’attacco.                

Descrizione ferrata:

Si inizia subito con una parete verticale molto attrezzata e successivamente si incontra un traverso da percorrere in aderenza che ci porta verso un’altra parete verticale. Si arriva in prossimità di un diedro molto esposto che però non presenta difficoltà per le numerose staffe. Superato il diedro, si arriva su un terrazzino panoramico che consente un po’ di riposo e una veduta su tutta la valle. Si prosegue raggiungendo un’altra parete verticale. Si risalgono alcuni balzi rocciosi fino ad arrivare su una parete verticale ma più “appoggiata” delle altre. La fune poco dopo diventa più un corrimano. Si arriva all’ultima rampa con un più semplice diedro e siamo, quindi, arrivati alla fine delle attrezzature. Si arriverà alla sommità ed alla croce di Dalò seguendo un sentiero attrezzato con sola fune. A questo punto un meritato riposo e il pranzo saranno d’obbligo con vista anche sulla val Bregaglia.

Discesa

La discesa inizia sulla destra con la croce alle spalle, seguendo le indicazioni per Pianazzola. Il sentiero scende inizialmente dolce per poi diventare più ripido con gradini. Si passerà tra vegetazione che ha subito negli anni passati un incendio iniziato la notte di capodanno e che ha interessato anche parte della ferrata rimasta chiusa per mesi per la messa in sicurezza. Alla fine della discesa si arriva sulla strada e svoltando a destra se ne percorrerà un tratto che ci porterà alle auto. Durata discesa circa ore 1.00.

Alcune note sono riprese da Ferrate 365.it

• Ritrovo e partenza ore:                      piazzale a lato di via Foresio, ore 6.30
• Viaggio:                                              Auto proprie
• Quote partecipazione:                        soci € 20
• Difficoltà:                                            EEA - MD per la ferrata
• Dislivello:                                            ↑↓ mt 570 solo ferrata; totale itinerario mt 602                                                        
• Tempo di percorrenza:                      ↑ ore 0.20 per l’avvicinamento, ore 1.45/2.00 la ferrata, alla Croce sommitale di Dalò ore 2.20 circa                                                 
• Informazioni e iscrizioni:                    presso: Piera Martignoni, in sede il 24 settembre, oppure alla Sala Montanari il 27 settembre tra le 20.30 e le 21.15
• Attrezzatura e abbigliamento:            abbigliamento da bassa montagna adatto alla stagione e alla quota, set da ferrata omologato (imbrago, sistema di dissipazione omologato, casco, guanti da ferrata); si consiglia di portare un cordino o una fettuccia chiusa ad anello e un moschettone a ghiera. Escursione riservata ai soci.

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